“Il Dipartimento di Neurofarba svolge un’importante attività di ricerca, anche internazionale, in ambito clinico e preclinico, in collaborazione con le Aziende Universitario Ospedaliere Careggi e Meyer. Il Dipartimento beneficia di finanziamenti pubblici nazionali e internazionali, nonché privati. Al fine di potenziare ulteriormente tale importante attività, il Dipartimento manifesta l’interesse ad accettare elargizioni liberali da parte di enti pubblici e privati indirizzati all’approfondimento delle varie linee di ricerca del Dipartimento.
Il Consiglio di Dipartimento di Neurofarba nella seduta del 20 Marzo 2017 ha approvato il seguente “Codice di autoregolamentazione” al cui rispetto sono vincolati i professori e ricercatori afferenti al Dipartimento stesso nonché i finanziatori. Questi ultimi, utilizzando la modulistica sotto riportata, si vincolano formalmente al rispetto del suddetto Codice.
Di seguito i link alle pagine dedicate alle singole sezioni del Dipartimento in cui sono elencate le linee di ricerca:
Sezione dell’Età evolutiva (link)
Sezione di Farmaceutica e Nutraceutica (link)
Sezione di Farmacologia e Tossicologia (link)
Sezione di Neuroscienze (link)
Sezione di Psicologia (link)
Dal 01/01/2019 i Prof. Gianni Virgili e Stanislao Rizzo, a seguito dello scioglimento del DCMT, proseguiranno le loro ricerche sulle malattie dell'apparato visivo presso il Dipartimento Neurofarba.
In particolare siamo disponibili ad accogliere contributi sulle seguenti ricerche:
1) "IMPLEMENTAZIONE DELL' ATTIVITA' CLINICA E DI RICERCA NELL' AMBITO DELLA IMMUNOPATOLOGIA OCULARE, CON PARTICOLARE RIGUARDO AL TRATTAMENTO DELLA PATOLOGIA UVEITICA CON FARMACI BIOLOGICI" finalizzato al reclutamento di n°1 assegno di ricerca da euro 23.786,76, per la durata di un anno, riservato ad un medico specialista in oculistica - scadenza 31/08/2019.
2) "STUDIO DELLA SUPERFICIE OCULARE NELLA MALATTIA DELL'OCCHIO SECCO, COMPRENDENTE LA VALUTAZIONE DELLE ABERRAZIONI E DELLA QUALITA' OTTICA INDOTTE DAL FILM LACRIMALE"
3) "UTILIZZO DEGLI ANTISETTICI NELLE CONGIUNTIVITI VIRALI".
4) La nuova diagnostica del segmento anteriore: confronto tra diversi OCT e importanza dell'aberrometria nella pratica clinica
5) Medicina rigenerativa e prospettive chirurgiche nel trattamento della Sindrome dell'Intestino Corto - Resp. Scientifico Antonino Morabito.
6) "Ottica adattiva nello pseudoxantoma elasticum" finalizzato al reclutamento di n°1 assegno di ricerca da euro 23.786,76, per la durata di un anno - Resp. scientifico: Dott.ssa Vittoria Murro.
7) "Analisi strumentale multimodale delle alterazioni morfofunzionali nel paziente glaucomatoso in terapia medica e chirurgica" finalizzato al reclutamento di n°1 assegno di ricerca - Resp. scientifico: Prof. Fabrizio Giansanti.
8) “Uso della tecnologia 3 D nella chirurgia oculare“ - responsabile scientifico prof Fabrizio Giansanti.
9) "VALUTAZIONE DEI RIFLESSI, IN AMBITO VESTIBOLARE, UDITIVO E COGNITIVO, DELL’ APPLICAZIONE DELLE PROTESI IMPIANTABILI PER VIA OSSEA E DEGLI IMPIANTI COCLEARI NEL PAZIENTE IPOACUSICO" - responsabile scientifico Dott.ssa Beatrice Giannoni.
10) Sindromi AUTOINFIAMMATORIE - responsabile scientifico prof Gabriele Simonini.Le sindromi auto-infiammatorie sono un gruppo eterogeneo di disordini infiammatori cronici responsabili di potenziali danno d’organo. Specifici errori genetici a carico di quel complesso sistema di controllo della infiammazione noto come inflammosoma sono i principali meccanismi patogenetici di tali disordini.
11) Progetto OPALE – Osservatorio sulla Perdita perintALE
Durante la pandemia COVID-19, la gravidanza ed il parto sono stati momenti particolarmente difficili per le donne italiane, specialmente durante i primi mesi. Il Laboratorio congiunto di Ricerca Perinatale PeaRL del Dipartimento NeuroFarBa, responsabile prof Alfredo Vannacci, propone il progetto OPALE, allo scopo di valutare l’impatto psicologico della pandemia, delle restrizioni e dell’assistenza ricevuta sul benessere mentale delle donne in gravidanza e nel post-parto in caso di perdita perinatale. OPALE integra e si fa carico delle attività dei progetti COVID-ASSESS nazionale e COCOON internazionale (braccio italiano), nel quale essi confluiscono.
In particolare, con questo osservatorio ci proponiamo di approfondire la valutazione delle conseguenze specifiche della pandemia in caso di perdita perinatale (aborto, morte in utero o morte neonatale). Il progetto si pone nell’ambito delle attività di epidemiologica clinica perinatale condotte dal Laboratorio PeaRL, con particolare riferimento agli aspetti di prevenzione, terapia e sorveglianza relativi all’utilizzo dei farmaci durante la gravidanza e in allattamento.
La prevalenza delle malattie croniche autoinfiammatorie è in aumento a livello globale. Il loro esordio si verifica in molti casi già in età pediatrica, accompagnando il paziente fino all’età adulta. Ciò rende la questione della transizione dei pazienti adolescenti dalle cure pediatriche alla medicina dell’adulto (transitional care, TC) una priorità nell'attuale scenario sanitario.
Il processo di TC può avere un notevole impatto sia clinico che psicologico sul paziente e sulla famiglia, viste le considerevoli differenze tra la gestione pediatrica, molto assistenzialista e focalizzata sugli aspetti legati alla crescita e allo sviluppo, e la medicina dell’adulto, rivolta a un paziente indipendente e autonomo nella gestione della malattia, inclusi gli aspetti inerenti la riproduzione. D’altro canto, la malattia stessa – soprattutto se rara– complica di per sé lo sviluppo adolescenziale, interferendo con le preoccupazioni connesse all’aspetto fisico e con le relazioni con coetanei e adulti, e sconvolgendo i processi di affermazione di sé e di emancipazione.
Per questo la TC va considerata come un processo clinico e psicosociale, che merita di avvenire in modo graduale, guidato e programmato, garantendo un continuum assistenziale sia dal punto di vista organizzativo (diversi livelli di assistenza, ospedali di riferimento), sia dal punto di vista della rete interpersonale (rete familiare, dei medici, ecc.).
Per quanto riguarda le malattie autoinfiammatorie, la complessità e l'eterogeneità di queste patologie rende necessario identificare specifiche aree di competenza, delineare approcci decisionali condivisi e coordinare le diverse équipe di specialisti.
In questo contesto, la SOD di Medicine Interna Interdisciplinare dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi (Firenze) e la SOSa di Reumatologia dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Meyer (Firenze) hanno delineato un progetto atto ad implementare un percorso di TC per i pazienti adolescenti affetti da patologie autoinfiammatorie, con l’obiettivo di:
Il progetto avrà una durata di 12 mesi, di cui 3 dedicati al TPT, e sarà condotto in maniera congiunta dal personale della SOD di Medicine Interna Interdisciplinare dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi (Firenze) e della SOSa di Reumatologia dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Meyer (Firenze).
Per lo svolgimento del progetto, il cui responsabile è il Professor Gabriele Simonini per la parte pediatrica, viene richiesta la disponibilità a finanziare un bando per un assegno di ricerca della durata di 12 mesi e dell'importo di 24.000 per un Laureato in Medicina e Chirurgia, con Specializzazione in Pediatria, che svolgerà la propria attività presso il Dipartimento NEUROFARBA.
Chi fosse interessato può contribuire alla realizzazione del progetto entro l' 30 settembre 2022. Per informazioni e chiarimenti: Rita Parrini, Dipartimento di Neurofarba Università di Firenze, NIC 3 - I piano - stanza 110, Largo Brambilla n. 3, 50134 Firenze, Tel 0552751857 Cell 3667820552, email:rita.parrini@unifi.it.
14) "Studio della funzione visiva nei pazienti affetti da distrofie retiniche eleggibili a terapia"
al fine di ricevere un contributo liberale per il finanziamento un assegno di ricerca15) "Studio della funzione visiva nei pazienti affetti da retinopatia correlata a Pseudoxanthoma elasticum (PXE)"
Responsabile scientifico: Dr.ssa Murro Vittoria - Supervisione Prof. Fabrizio Giansanti."Esiti funzionali e refrattivi della chirurgia oculare del segmento anteriore, posteriore e del glaucoma: chirurgia della cataratta e tutta la tecnica chirurgica in oculistica” finalizzato al rinnovo dell'assegno di ricerca Bando prot. n. 270336 del 09/11/2023 di euro 23.890,08, destinato ad un laureato in medicina e chirurgia specializzato in oftalmologia.
Il rinnovo, necessario a proseguire il follow up dei pazienti seguiti durante il progetto, avrà la durata di un anno, dal 1 gennaio al 31 dicembre 2025. Il Responsabile Scientifico è il Prof. Gianni Virgili. Scadenza del presente avviso 15 novembre 2024
Tutti i contributi ricevuti dal Dipartimento sono soggetti a pubblicità:
Elenco dei contributi ottenuti anno 2016
Elenco dei contributi ottenuti anno 2017
Elenco dei contributi ottenuti anno 2018
Elenco dei contributi ottenuti anno 2019
Elenco dei contributi ottenuti anno 2020
In attesa di linee guida generali dell’Ateneo, si propone la seguente modulistica (link) per coloro che fossero intenzionati a contribuire alla nostra ricerca. A fronte di tale comunicazione il Dipartimento invierà una dichiarazione di accettazione ed estratto della delibera di approvazione in Consiglio di Dipartimento, nonché – a seguito dell’erogazione del contributo - un riscontro sulle effettive modalità di utilizzo dello stesso, in relazione alle scelte di esclusiva competenza del responsabile scientifico, nel rispetto delle finalità per cui è stato erogato il contributo.
Ultimo aggiornamento
28.10.2024