Scopo della presente POS 10 è quello di fornire le modalità operative utili a garantire un corretto utilizzo dei locali adibiti allo svolgimento delle procedure sperimentali, in accordo con la normativa vigente.
1. Le procedure sperimentali sugli animali possono essere eseguite solo all’interno dei locali del CeSAL, utilizzando i laboratori dedicati e solo dal Personale incluso nel progetto di ricerca autorizzato. II personale tecnico dello Stabulario (animal care, responsabili del Benessere e Medico Veterinario Designato) è autorizzato a coadiuvare i ricercatori nell’esecuzione dei progetti di ricerca. Il personale tecnico del CeSAL, seguendo le direttive dei Ricercatori, quando questi lo richiedono, potrà eseguire osservazioni e controlli sugli animali in trattamento sperimentale.
2. I laboratori del CeSAL sono di uso comune e pertanto tutti gli utenti sono tenuti a:
i) prenotare la stanza per il giorno e il tempo a loro necessario per svolgere la sperimentazione, mediante calendario online. Ciò non si applica per i laboratori e le apparecchiature nei locali adibiti ad uso esclusivo del LIGEMA e CHIESI-FABER.
ii) provvedere alla pulizia/disinfezione delle superfici di lavoro (cappe, banchi, lavandino) e della strumentazione a comune al termine delle operazioni, nel rispetto della comunità ed al fine di contenere la diffusione di microrganismi tra gli animali.
3. Attrezzature sperimentali considerate di interesse comune possono essere lasciate stabilmente nei laboratori del CeSAL, fatta salva la disponibilità di spazi. Il proprietario di tali attrezzature ne garantisce l’uso ai Ricercatori afferenti al CeSAL, previa formazione e prenotazione, che ne facciano richiesta. In nessun caso vi potrà essere diritto all’uso esclusivo dei laboratori in cui tali attrezzature sono installate. Piccole attrezzature possono essere introdotte nel CeSAL previa sterilizzazione e/o disinfezione.
4. Deve essere sempre e anticipatamente segnalato al Responsabile del Benessere Animale l’uso, nel trattamento sperimentale degli animali o comunque nei laboratori del CeSAL, di materiale biologico umano, materiale biologico proveniente da altri Stabulari, materiale patogeno, sostanze chimiche e altri materiali o sostanze a rischio. A tale proposito, si ricorda che l’utilizzo di microrganismi geneticamente modificati (MOGM) deve essere notificato dal Responsabile del Progetto all’Autorità Competente, ai sensi del DL.vo 206/2001 (http://www.camera.it/parlam/leggi/deleghe/01206dl.htm). Tutto il materiale utilizzato deve essere rimosso dai banconi al termine della sperimentazione, in particolare le sostanze e i materiali biologici devono essere eliminati rispettando le normative vigenti in materia.